Che cosa sono le disabilità “nascoste”?

Le disabilità sono veramente tante: diventa difficile per chi non è del settore conoscerle tutte e, soprattutto, identificarle a prima vista. Esistono alcune tipologie di disabilità che sono appunto “nascoste”: possono essere disabilità psichiche, fisiche non evidenti, intellettive (come ad esempio i ritardi cognitivi). Anche i non udenti hanno una disabilità che, in un certo senso, è nascosta: diventa infatti quasi impossibile capire che una persona è sorda, a meno che non iniziamo a relazionarci con lei.

Ma perché è importante parlare di disabilità nascoste?

Quando si pensa alla persona con disabilità, è un luogo comune immaginare qualcuno con un problema fisico evidente e limitante. In realtà le disabilità sono tantissime, tutte accomunate da una necessità: essere svestite dagli stereotipi che ancora oggi, purtroppo, circondano questo mondo. Perché come ci ricorda Ezio Bosso: «Sono un uomo con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono”

Siamo tutti un po’ disabili. Non possiamo nulla, se non con l’aiuto degli altri, siamo una risorsa per gli altri e gli altri lo sono per noi.

«I polli hanno le ali ma non possono volare, significa che sono disabili perché gli altri uccelli possono? Se tu entri in una comunità dove tutti usano la lingua dei segni e tu non la conosci, chi è il disabile allora?» Carola Insolera.

16 Dicembre 2020

Fonte: wecareincet.it

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